giovedì 14 febbraio 2013

Un pulp al giorno: The Beautiful Dead

Anche oggi parliamo di Mary Dale Buckner, alias Donald Dale, con un racconto apparso sul numero di marzo aprile 1937 della rivista Terror Tales.
The Beautiful Dead è un eccellente racconto breve che narra in prima persona le vicende di un uomo, ossessionato collezionista di opere belle, in particolare statuette femminili, che si innamora, ricambiato, di una donna così bella da averne timore, perché teme che la sua brama di bellezza possa portarlo a compiere atti indicibili per stabilire se la ama veramente come donna, o ne ama solo l'involucro. Dopo aver avuto un terribile incubo premonitore in cui immagina di togliere con un bisturi il volto dell'amata, riceve la strana visita di un principe orientale, che si dice pronto a fargli vedere due straordinari esempi di maschere mortuarie, talmente belli da sembrare vivi. Seguono alcune pagine piene di fascino misterioso, in cui il comportamento del protagonista sembra averlo portato, sulla scorta di una droga o una malia operata dal principe, all'efferata azione del sogno. Non è stato così, come scopre in fondo, dopo un confronto con il deluso orientale, che però riuscirà a sfuggire: ma il racconto si chiude con il dubbio del protagonista se non sarebbe forse meglio non sposare la fidanzata, perché il suo incubo era venuto prima dell'arrivo del principe Zazoul, e forse dentro di lui si annida un killer potenziale.
Interessante esempio di shudder pulp, finalmente privo di happy ending, che conferma la Dale come autrice da tener d'occhio (potrebbe valer la pena procurarsi questa antologia http://www.amazon.co.uk/The-Beautiful-Dead-Other-Stories/dp/1605436194)
A domani per un'altra avventura in salsa pulp!

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